L’osteopata utilizza le mani come unico strumento di valutazione e di trattamento. Dopo un’accurata indagine che coinvolge tutti i sistemi l ‘osteopata individua la causa dell’alterazione dello stato di salute.
Lo scopo è quello di ristabilire l’equilibrio dei diversi sistemi (articolare, mio-fasciale, viscerale, cranio-sacrale) ripristinando il normale flusso circolatorio (venoso, arterioso, linfatico) e nervoso per il recupero della normale fisiologia corporea. L’osteopatia non si avvale di farmaci e di apparecchi elettromedicali.
LA PRIMA VISITA
È importante per l’osteopata conoscere dettagliatamente la storia del bambino, dalla vita intrauterina fino al momento della consultazione: il tipo di nascita, traumi o cadute pregressi, atteggiamenti viziati, disturbi relativi allo sviluppo neuro-motorio, …, sono informazioni da considerare come fattori predisponenti ad eventuali alterazioni della normale fisiologia dello sviluppo. Il trattamento si imposta tenendo conto della valutazione anamnestica e palpatoria. Il tocco è delicato e le tecniche sono volte a liberare le restrizioni riscontrate, agendo sul sistema strutturale, cranio-sacrale, viscerale e miofasciale. Lo scopo è quello di favorire la mobilità delle articolazioni, migliorando l’apporto vascolare e nervoso per promuovere i meccanismi di autoguarigione del corpo.
le plagiocefalie posizionali (deformità della testa), il rigurgito e le coliche infantili persistenti, la stitichezza, la difficoltà di attaccamento al seno e di suzione, il torcicollo congenito, l’irrequietezza e il pianto inconsolabile, i disturbi del sonno, le asimmetrie posturali infantili, il piede torto, i deficit motori
gli squilibri di crescita dell’apparato muscolo-scheletrico, le mal occlusioni dentali, i dismorfismi della colonna (scoliosi), le alterazioni dell’appoggio podalico, il bruxismo e serramento, la difficoltà di fonazione, le cefalee, infortuni sportivi ricorrenti
Le problematiche gastrointestinali (stipsi o colite), i disturbi del sonno, gli squilibri strutturali, le anomalie della deambulazione, la deglutizione atipica, le otiti e le sinusiti ricorrenti, la scarsa concentrazione, le cefalee, i problemi ORL (respirazione atipica, asma e allergie), le mal occlusioni, i disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)